La vicenda del sottomarino della Ocean Gate con 5 miliardari a bordo ha tutti i tratti della spy story. Il motivo è presto detto. Wendy Rush è la moglie di Stockton Rush, il Ceo e pilota di OceanGate che si trova attualmente sul sommergibile scomparso. Ma la coincidenza incredibile è che è anche la pronipote di Isidor e Ida Strauss, due passeggeri di prima classe che erano a bordo del Titanic quando affondò nel 1912. Wendy Rush, nata Hollings Weil, ha sposato Stockton Rush nel 1986: è la direttrice delle comunicazioni di OceanGate ed è stata in tre spedizioni sul relitto del Titanic. Gli Strauss erano tra i passeggeri più ricchi del Titanic. Isidor e suo fratello Nathan erano comproprietari del grande magazzino Macy's. Curioso è constatare come il sommergibile era stato usato già per altri giri turistici intorno al relitto ma non era mai successo nulla di grave.
Isidor e Ida Strauss
THE WIFE OF STOCKTON RUSH, CEO OF OCEANGATE, IS DESCENDED FROM AN ELDERLY COUPLE WHO ACTUALLY DIED IN THE TITANIC.
— ROSE (@901LULU) JUNE 22, 2023
THE GREAT, GREAT GRANDPARENTS OF WENDY RUSH ARE THE ELDERLY COUPLE DEPICTED IN THE MOVIE. ISIDOR AND IDA STRAUS CO-FOUNDED MACY’S. #TITAN PIC.TWITTER.COM/K85XBCSUQX
A questo punto vi starete chiedendo come si spiega la presenza sul sommergibile scomparso dei discendenti della coppia di miliardari Strauss del Titanic. Alla base c'è la vera storia dell'affondamento del Titanic e le sue cause che probabilmente hanno portato il miliardario Stockton Rush a voler intraprendere questa missione per provare al mondo che il Titanic, in realtà, era stato fatto affondare per un complotto che nulla ha a che fare con la narrativa ufficiale della collisione con un iceberg. Ma veniamo alla storia. Alla base ci sarebbero gli interessi intorno alla creazione della Federal Reserve Bank del gruppo Rothschild-Morgan-Rockefeller.
L’AFFONDAMENTO DEL TITANIC E LA FEDERAL RESERVE
Da che mondo e’ mondo tutti gli episodi eclatanti avvenuti nei secoli sono sempre legati al potere e di conseguenza tutto si ripercuote a livello sociale con tutti gli sviluppi che ne conseguono.
E’ proprio la casualità che dovrebbe destare un certo sospetto in quanto si verifica spesso con puntualità svizzera li dove serve.
L’affondamento del Titanic è un episodio che risale al 15 aprile 1912 e mai come oggi si sono venuti a conoscere molti aspetti oscuri che possono fornire una risposta ai molti interrogativi del passato.
Quello che avrete modo di leggere sono documenti Top Secret ma non tanto per i dati che sono di pubblico dominio, ma per quanto concerne la visibilità mediatica oscurata da algoritmi che ne rendono difficile la reperibilità. Il Testo è stato estratto dal DeepWeb e sicuramente è presente anche in rete, ma la sua indicizzazione è praticamente assente in ogni motore di ricerca mainstream, il sito Toba60 lo ha riproposto integralmente.
Il Legame tra il Titanic e la Federal Reserve
Quando pensiamo agli eventi accaduti nella storia negli ultimi cento o duecento anni, ci sono alcuni eventi che si distinguono come eventi di grande orrore, grande sorpresa e grande tristezza. Tra i tanti i più devastanti sono stati la distruzione del World Trade Center a New York City e l’affondamento del Titanic.
Titanic (Olympic)
Le più grandi tragedie degli ultimi duecento anni possono essere ricondotte ai gesuiti. Ora mostreremo che i gesuiti pianificarono e portarono a termine l’affondamento del Titanic, e mostreremo perché lo fecero.
Dall’inizio degli anni 1830, l’America non aveva una banca centrale. I gesuiti volevano disperatamente un’altra banca centrale in America in modo da avere un serbatoio senza fondo da cui attingere denaro per le loro numerose guerre e altri piani orribili in tutto il mondo.
Nel 1910, sette uomini si incontrarono a Jekyll Island, appena al largo della costa della Georgia, per fondare una banca centrale, che chiamarono Federal Reserve Bank. Questi uomini erano Nelson Aldrich e Frank Vanderlip, entrambi rappresentanti dell’impero finanziario dei Rockefeller; Henry Davison, Charles Norton e Benjamin Strong, in rappresentanza di JP Morgan; e Paul Warburg, che rappresenta la dinastia bancaria Rothschild d’Europa. Abbiamo già visto che i Rothschild erano gli agenti bancari dei gesuiti del papato, detenendo “la chiave della ricchezza della Chiesa cattolica romana”.
I Morgan erano amichevoli concorrenti dei Rothschild e divennero loro socialmente vicini. L’azienda londinese di Morgan fu salvata dalla rovina finanziaria nel 1857 dalla Banca d’Inghilterra su cui i Rothschild avevano una grande influenza. Da allora in poi, Morgan sembra aver servito come agente finanziario Rothschild e ha fatto di tutto per apparire totalmente americano …
Federal Reserve
Il suo ingresso [di Rockefeller] nel campo non è stato accolto con favore da Morgan, e sono diventati feroci concorrenti. Alla fine, hanno deciso di ridurre al minimo la loro concorrenza entrando in joint venture. Alla fine, hanno lavorato insieme per creare un cartello bancario nazionale chiamato Federal Reserve System. – G. Edward Griffin, The Creature from Jekyll Island, American Opinion Publishing, p. 209. (Enfasi fornita).
Queste tre famiglie finanziarie, i Rothschild, i Morgan e i Rockefeller gestiscono tutti gli ordini dell’Ordine dei Gesuiti a causa dell’infiltrazione dei Gesuiti nelle loro organizzazioni. Fanno tutto il necessario per distruggere la libertà costituzionale in America e portare il papa al dominio del mondo. Guardando indietro al 20° secolo, vediamo quanto successo abbiano avuto i gesuiti. Hanno continuato a sperperare la ricchezza dell’America e ad attaccare continuamente la sua grande costituzione e le libertà civili. Ogni giorno aumenta il potere del papa nella Città del Vaticano. Un giorno raggiungeranno di nuovo il potere totale.
La costruzione del Titanic iniziò nel 1909 in un cantiere navale a Belfast, la capitale dell’Irlanda del Nord. Belfast era un paradiso protestante ed era odiata dai gesuiti. La prima guerra mondiale è iniziata solo pochi anni dopo.
Il Titanic faceva parte di una flotta di navi di proprietà della White Star Line, una compagnia di navigazione internazionale.
Il settore bancario non era l’unico settore in cui Morgan aveva un forte interesse finanziario. Usando il suo controllo sulle ferrovie della nazione come leva finanziaria, aveva creato un fondo di spedizione internazionale che includeva le due linee più grandi della Germania più una delle due in Inghilterra, la White Star Lines.
Carnegie Rockefeller Morgan
C’erano un certo numero di uomini molto ricchi e potenti che hanno reso abbondantemente chiaro che non erano a favore del Federal Reserve System. A JP Morgan è stato ordinato dai gesuiti di costruire il Titanic. Questa nave “inaffondabile” sarebbe servita come nave della morte per coloro che si opposero al piano dei gesuiti per un sistema della Federal Reserve.
Questi uomini ricchi e potenti sarebbero stati in grado di bloccare l’istituzione della Federal Reserve, e il loro potere e le loro fortune dovevano essere tolti dalle loro mani. Dovevano essere distrutti con un mezzo così assurdo che nessuno avrebbe sospettato che fossero stati assassinati, e nessuno avrebbe sospettato i gesuiti. Il Titanic è stato il veicolo della loro distruzione. Per proteggere ulteriormente il papato e i gesuiti dal sospetto, molti cattolici romani irlandesi, francesi e italiani immigrati nel Nuovo Mondo erano a bordo. Erano persone sacrificabili. Sono stati invitati a bordo anche protestanti di Belfast che volevano immigrare negli Stati Uniti.
Tutti gli uomini ricchi e potenti di cui i gesuiti volevano sbarazzarsi furono invitati a intraprendere la crociera. Tre dei più ricchi e importanti di questi erano Benjamin Guggenheim, Isador Strauss, il capo dei grandi magazzini Macy’s e John Jacob Astor, probabilmente l’uomo più ricco del mondo. La loro ricchezza totale, a quel tempo, utilizzando i valori in dollari della loro giornata era di oltre 500 milioni di dollari. Questi tre uomini furono persuasi e incoraggiati a salire a bordo del palazzo galleggiante. Dovevano essere distrutti perché i gesuiti sapevano che avrebbero usato la loro ricchezza e la loro influenza per opporsi a una Federal Reserve Bank e alle varie guerre che erano state pianificate.
Edward Smith era il capitano del Titanic. Aveva viaggiato per le acque del Nord Atlantico per ventisei anni ed era il maestro più esperto al mondo delle rotte del Nord Atlantico. Aveva lavorato per molti anni per il gesuita JP Morgan.
Captain Edward John Smith
Edward Smith era un “coadiutore pro tempore gesuita”. Ciò significa che non era un prete, ma era un gesuita dalla veste corta. I gesuiti non sono necessariamente sacerdoti. Coloro che non sono sacerdoti servono l’ordine attraverso la loro professione. Chiunque potrebbe essere un gesuita e la sua identità non sarebbe nota. Edward Smith ha servito l’Ordine dei Gesuiti nella sua professione di capitano di mare.
Molti punti interessanti sul Titanic sono discussi in una videocassetta realizzata dal National Geographic nel 1986. La videocassetta si intitola I segreti del Titanic. Quando il Titanic partì dall’Inghilterra meridionale il 10 aprile 1912, Francis Browne, il maestro gesuita di Edward Smith, salì a bordo del Titanic.
Quest’uomo era il gesuita più potente di tutta l’Irlanda e rispondeva direttamente al generale dell’Ordine dei Gesuiti a Roma. La videocassetta dichiara:
Un prete in vacanza, padre Francis Browne, ha catturato queste toccanti istantanee dei suoi compagni di viaggio, la maggior parte dei quali in un viaggio verso l’eternità. Il giorno successivo il Titanic ha fatto la sua ultima tappa al largo della costa di Queenstown, in Irlanda. Qui le offerte hanno portato fuori gli ultimi passeggeri; per lo più immigrati irlandesi si sono diretti verso nuove case in America. E qui, il fortunato padre Browne è sbarcato … Padre Browne ha sorpreso il capitano Smith che scrutava dal ponte del Titanic, in bilico sull’orlo del destino. – I segreti del Titanic, National Geographic, videocassetta, 1986.
Ecco il tradimento dei gesuiti al suo culmine. Il provinciale [padre Francis Browne] sale a bordo del Titanic, fotografa le vittime, informa sicuramente il capitano riguardo al suo giuramento di gesuita e la mattina seguente lo saluta. – Eric J. Phelps, Vatican Assassins, Halycon Unified Services, p. 427.
Browne ha raccontato un’ultima volta con Edward Smith esattamente quello che avrebbe dovuto fare nelle acque del Nord Atlantico. Il generale gesuita disse a Francis Browne cosa sarebbe successo; Browne poi dice a Smith e il resto è storia.
Edward Smith credeva che il generale dei gesuiti . . . è il dio della società [dei gesuiti] e nient’altro che il suo tocco elettrico può galvanizzare i loro cadaveri morti in vita e azione. Finché non parla, sono come serpenti avvolti nelle loro tombe invernali, senza vita e inattivi; ma nel momento in cui dà la parola di comando, ogni membro balza istantaneamente in piedi, lasciando tutto ciò che può averlo ingaggiato, pronto ad assalire chiunque possa aver bisogno di essere assalito, e a colpire ovunque dirigerà un colpo per essere colpito. – RW Thompson, The Footprints of the Jesuits, Hunt and Eaton, pp. 72, 73.
Edward Smith ricevette l’ordine di affondare il Titanic e questo è esattamente ciò che fece.
Per comando di Dio, [il generale gesuita] è lecito uccidere gli innocenti, derubare, commettere ogni oscenità, perché [il Papa] è il Signore della vita, della morte e di tutte le cose; e quindi adempiere al suo mandato è nostro dovere. – WC Brownlee, Secret Instructions of the Jesuits, American and Foreign Christian Union, p. 143.
Non c’è record nella storia di un’associazione la cui organizzazione è rimasta per trecento anni immutata e inalterata da tutti gli assalti degli uomini e del tempo, e che ha esercitato un’influenza così immensa sui destini dell’umanità … ” I fini giustificano i mezzi, ‘è la sua massima preferita; e poiché il suo unico fine, come abbiamo dimostrato, è l’ordine, su suo ordine il gesuita è pronto a commettere qualsiasi crimine. – GB Nicolini, The History of the Jesuits, Henry G. Bohn, pp. 495, 496, corsivo aggiunto.
Ricordiamo il giuramento che ogni persona prende per entrare a far parte dell’Ordine dei Gesuiti:
Dovrei considerarmi un cadavere, senza volontà o intelligenza, come un piccolo crocifisso che viene girato senza resistere alla volontà di colui che lo tiene come un bastone nelle mani di un vecchio, che lo usa come lo richiede, e come gli si addice meglio. – RW Thompson, The Footprints of the Jesuits, Hunt and Eaton, p. 54.
Quando una persona prende il giuramento dei gesuiti, è legata al suo maestro fino al giorno in cui muore. Edward Smith era diventato un uomo senza volontà o intelligenza. Avrebbe commesso qualsiasi crimine l’Ordine volesse che commettesse. Edward Smith era stato richiesto per il martirio. A bordo del Titanic quella notte, Edward Smith conosceva il suo dovere. Era sotto giuramento. La nave era stata costruita per i nemici dei Gesuiti. Dopo tre giorni in mare con un solo paio di occhiali per il ponte, Edward Smith ha spinto il Titanic a tutta velocità avanti, ventidue nodi, attraverso un gigantesco campo di ghiaccio di quasi ottanta miglia quadrate di area. Edward Smith lo fece nonostante almeno otto telegrammi lo avvertissero di essere più cauto perché stava andando troppo veloce.
L’affondamento del Titanic
Edward Smith aveva bisogno di un avvertimento? No, viaggiava in quelle acque da ventisei anni. Sapeva che c’erano degli iceberg in quella zona. Ma otto avvertimenti non hanno fermato quest’uomo che era sotto il giuramento dei Gesuiti e aveva l’ordine di distruggere il Titanic.
L’assurdità di avvertire ripetutamente il veterano capitano Edward Smith nella tragica notte del Titanic di rallentare è a dir poco assurda. Il fatto che Smith non abbia mai ascoltato o prestato attenzione agli avvertimenti è folle. Gli erano stati dati ordini dal suo dio in Vaticano, e niente lo avrebbe distolto dal suo corso.
Le enciclopedie dipingono un quadro molto tragico di Smith nelle sue ultime ore. Quando giunse il momento di dare l’ordine di caricare e abbassare le scialuppe di salvataggio, Smith esitò e uno dei suoi aiutanti dovette avvicinarsi per dare l’ordine. Le leggendarie capacità di leadership di Smith sembrano averlo abbandonato; era stranamente indeciso e insolitamente cauto in quella notte fatale. Queste parole sono per descrivere un leggendario capitano di mare con 26 anni di esperienza, o sono queste parole per descrivere un uomo che stava lottando nella sua mente se doveva fare il suo dovere di capitano di mare o obbedire al suo comandante che gli aveva detto di affondare la nave?
La moglie di John Jacob Astor salì su una scialuppa di salvataggio e fu salvata, mentre John Jacob Astor morì nelle acque del Nord Atlantico. Non c’erano abbastanza scialuppe di salvataggio e molte di loro erano piene solo per metà con solo donne e bambini.
Per evitare che i mercantili vicini rispondessero con l’aiuto, i razzi di emergenza erano bianchi quando avrebbero dovuto essere rossi. I razzi bianchi ai mercantili di passaggio affermano che tutti stavano facendo una festa.
Una delle più grandi tragedie del XX secolo, l’affondamento del Titanic, si trova alle porte dell’Ordine dei Gesuiti. La nave inaffondabile, il palazzo galleggiante fu creato per essere la tomba dei ricchi, che si opponevano al Federal Reserve System. Nell’aprile 1912 ogni opposizione alla Federal Reserve fu eliminata. Nel dicembre del 1913, negli Stati Uniti nacque il Federal Reserve System. Otto mesi dopo, i gesuiti avevano fondi sufficienti attraverso la banca della Federal Reserve per iniziare la prima guerra mondiale.
Lo scambio tra l’Olympic e il Titanic
Le finestre erano diverse
È molto probabile che per assicurarsi che la nave sarebbe affondata JP Morgan abbia escogitato un piano diabolico. Aveva bisogno di ottenere l’assicurazione dell’Olympic, (la nave gemella del Titanic, che però aveva subìto un incidente che ne aveva compromesso la sicurezza), per liberarsi della responsabilità del pagamento dell’assicurazione. Inoltre desiderava eliminare Guggenheim, Astor e Strauss in modo che non ci fosse alcuna opposizione al suo piano di creazione di una nuova banca centrale americana. Quindi molto probabilmente cosa decise di fare? Scambiò le navi (gemelle) Olympic e Titanic.
Nel video qui riportato (https://herowndestiny.com/il-celebre-affondamento-del-titanic/), John Hamer presenta prove fotografiche impressionanti dello scambio, tra cui un’immagine del “Titanic” che salpa per il suo “viaggio inaugurale” con 16 oblò (l’Olympic aveva 16 oblò ed il Titanic “solo” 14).
Hamer presenta anche altre prove, come quella del ritrovamento del relitto del Titanic nel 1986 da parte di Robert Ballard, che trovò un sottobordo grigio (originariamente quello dell’Olympic era grigio e quello del Titanic nero).
Inoltre fu ritrovata anche un’elica con il numero “401” (originariamente proveniente dal vero Titanic, ma scambiata e montata sull’Olympic presumibilmente durante le riparazioni a Belfast).
Il viaggio inaugurale dell’Olympic era pieno, mentre quello del Titanic solo a metà: circa 50 passeggeri di prima classe cancellarono all’ultimo momento le loro prenotazioni, tutti amici o colleghi di JP Morgan.
Lui stesso doveva salire a bordo ma non si presentò, dichiarando di essere malato; ma fu visto due giorni dopo in un resort francese in buona salute con la sua amante.
L’ufficiale in capo (secondo solo al capitano), un uomo di nome Henry Wilde, scrisse una lettera alla sorella in cui affermava: “Questa nave continua a non piacermi”.
Il capitano Smith fu scelto per pilotare la nave, nonostante i suoi non certo positivi precedenti in materia di sicurezza con le navi che aveva già comandato. Inoltre c’era un’altra enorme nave che pattugliava l’Atlantico quando il Titanic stava salpando. Si chiamava Californian, ed il suo capitano si chiamava Ward, molto probabilmente anche lui coinvolto nella “cospirazione”.
Stranamente (o forse no?), la notte prima che il Titanic avesse la celeberrima collisione con l’iceberg, il capitano Ward dormì completamente vestito tutta la notte sul divano, tenne accese le caldaie della nave (allora la pratica standard era di spegnerle di notte), tenne l’equipaggio in allerta tutta la notte ed ordinò che la sua nave si fermasse nel bel mezzo della notte, in un mare di ghiaccio.
Il fatidico iceberg
Il Titanic ricevette 6 messaggi la notte del 14 aprile 1912. Di questi, 3 erano avvisi di segnalazioni di iceberg e 3 erano del capitano Ward al capitano Smith. Forse i motori erano stati manomessi a Belfast prima della partenza?
È stato verificato che la distanza di arresto del Titanic a piena velocità fosse di circa 850 metri (circa 0.5 miglia); inoltre conosciamo la testimonianza del secondo ufficiale Charles Lightoller, il quale ha affermato come l’iceberg fosse visibile da 2 miglia, pertanto relativamente facile da evitare.
Eppure, incredibilmente, una volta avvistato l’iceberg e dato l’ordine di aggirarlo, non fu possibile evitare la collisione.
È strano anche ciò che accadde durante la richiesta di soccorso. Il Californian era a sole 19 miglia di distanza, quando il Titanic inviò razzi di soccorso, di colore rosso, blu e bianco. Ma il Californian vide solo razzi bianchi, per altro inspiegabilmente ignorati.
Inoltre, nello stesso momento nelle vicinanze c’era una barca (illegale) per la pesca delle foche, la Samson – che si trovava proprio fra la Californian ed il Titanic – che stava inviando razzi di segnalazione bianchi, contribuendo a confondere ancora di più l’intera situazione.
Quali sono le possibilità che un’altra imbarcazione si trovasse in quella stessa zona dell’oceano proprio in quel momento e che per di più inviasse segnali di colore bianco? Molto poche.
Come per molti altri episodi simili, i testimoni chiave all’improvviso scomparvero. Infatti il 1° ufficiale William Murdoch si sarebbe poco dopo “suicidato”, ed il 6° ufficiale James Paul Moody “annegato”.
Le inchieste americane e britanniche
Il 2° ufficiale Lightoller fu il più alto in grado a sopravvivere, ma nelle inchieste americane e britanniche successive all’evento fu molto evasivo riguardo l’accaduto. Inoltre fu ripetutamente sorpreso a mentire; per esempio, affermò di essere stato in acqua al momento della collisione per un’ora, ma l’aspettativa di vita a quella temperatura (da 28 a 30°F, quindi da -2 a -1°C) è di soli 4 minuti.
Inoltre in seguito Lightoller scrisse: “era stato necessario tenere la mano sul pennello per l’imbiancatura”, riferendosi alle inchieste.
Nel corso di queste indagini, i capitani affermarono che gli iceberg di quelle dimensioni potevano essere visti già a 3.5 miglia di distanza, soprattutto in una notte di luna piena.
Quindi perché il Titanic non si fermò?
Inoltre, testimonianze del tempo affermano che dopo che i sopravvissuti riuscirono a sbarcare a Plymouth, l’equipaggio fu immediatamente trattenuto contro la propria volontà per tutta la notte, e furono costretti (o corrotti) a firmare un documento chiamato “Official Secret Act”.
Sono passati più di 100 anni dalla fatidica data dell’affondamento del Titanic nel 1912. Come conseguenza diretta, il Federal Reserve Act del 1913 fu approvato senza alcuna opposizione, ed il cartello Rothschild-Rockefeller-Morgan ha potuto creare la “propria” banca centrale (la Federal Reserve) negli USA. Un caso?
L'equipaggio del sommergibile Ocean Gate era in cerca di prove intorno al relitto del Titanic?
Forse non tutti sanno che nel consiglio d'amministrazione della Ocean Gate figura proprio un Rothschild: David de Rothschild, figlio del defunto Evelyn, quindi un discendente che conosce molti segreti della propria famiglia. OceanGate Inc., è fornitore globale di soluzioni sommergibili con equipaggio in alto mare. Nel 2012 ha nominato l'avventuriero, ambientalista e imprenditore David de Rothschild membro del Consiglio di amministrazione della società, con effetto immediato. David si unisce ai fondatori di OceanGate Stockton Rush e Guillermo Sohnlein, insieme a Lee Thompson e Geof Barker. L'impegno di David nell'azione ambientale ha portato UNEP, National Geographic, Clean up the World, World Economic Forum e Clinton Global Initiative a premiarlo come Climate Hero, Emerging Explorer, Global Clean Up Ambassador, Young Global Leader e membro del Clinton Global Initiative Lead.
Il Titan della Ocean Gate è stato sabotato come il Titanic (Olympic)? Quale prova regina cercava la pronipote degli Strauss? Una cosa è certa: senza la Federal Reserve il gruppo Rothschild-Rockefeller-Morgan non avrebbe potuto finanziare la Prima Guerra Mondiale. Il mistero si infittisce. Possiamo affermare che la missione del Titan con il suo equipaggio potrebbe aver trovato una spiegazione nello studio di una storia da riscrivere?
Un audio impressionante del sommergibile disperso è stato recuperato qui:
Nell'audio si sente un uomo disperato dire: "Mio Dio non lasciatemi qui. Aiutatemi"! Mentre si sente tossire come in evidenti difficoltà respiratorie, poi si sente battere contro qualcosa.....
Ricerche a cura di Cinzia Palmacci